lunedì 8 luglio 2013

L'ISOLA CHE MI E' RIMASTA NEL CUORE....

Lo sguardo alla Natura
Sono tornata da qualche giorno da una mini vacanza all’Isola d’Elba e ho gli occhi ancora pieni di immagini degne delle cartoline più suggestive: mare, spiagge, tramonti, scogli, vicoletti, localini. Le orecchie sono sintonizzate sul suono armonioso delle onde che si infrangono a riva; posso ancora sentire la brezza dell’Isola sulla mia pelle e il cuore è colmo di quell’amore e di quella libertà che ho ben riposto nella valigia del rientro.
Panorama di Marciana Marina
5 giorni costeggiando l’Isola d’Elba in lungo e in largo. Scenari diversi che mantengono lo stupore sempre attivo: spiagge di sabbia, di ghiaia, di scogli, distese azzurre e vallate verdeggianti. Il mare e la montagna, i borghi e i porti, la confusione vacanziera di alcune spiagge più turistiche, ma anche le calette riservate, il canto dei gabbiani e il fischio delle navi.
Spiaggetta di Magazzini
Scogli di Magazzini
Dato che il buongiorno si vede dal mattino…ci siamo scelti una camera vista mare così da poter iniziare ogni giorno con il panorama più bello davanti agli occhi.
Vista dal balcone della camera n. 36
Le colazioni sane e abbondanti ci davano una sferzata di energia dopo il risveglio...dopodiché c’era solo l’imbarazzo della scelta sul da farsi: la spiaggetta riservata dove lasciarsi cullare dal mare e accarezzare dal sole, la piscina dove fare qualche nuotata o tonificarsi con l’idromassaggio, la visita a qualche borgo, la passeggiata in qualche mercato rionale. La mancanza di un programma ci ha permesso di seguire le nostre voglie del momento. La vacanza è anche questo: fare ciò che più si desidera, senza schemi, senza obiettivi, solo con la voglia di vivere un'oasi di pace, istante per istante.
Non preoccuparsi del vestito, girare con l’infradito (…anche se personalmente trovo particolarmente scomoda questa calzatura…ma è per dare l’idea del senso di emancipazione dalle “etichette” che in vacanza ci rende tutti più liberi e meno impettiti), godere di tempi lenti e osservare ogni variazione del cielo, della luce, di noi stessi.
Sempre distratti e presi d’altro in città, in vacanza ci si può riappropriare del proprio tempo, del proprio essere, accorgersi dell’essere della natura intorno a noi.
Tramonto su Portoferraio
E poi… le cene in riva al mare con tramonti spettacolari, la gita in barca da Porto Azzurro fino alla spiaggia dell’Innamorata, passando per le Isole Gemini e per la Costa dei Gabbiani. Come scordare la sensazione inebriante del vento in faccia, gli spruzzi di acqua salina, quel tuffo in alto mare e l’approdo a una spiaggetta tutta per noi?
Costa dei Gabbiani

A nuoto nelle Isole Gemini
E poi… il borgo suggestivo di Capoliveri, dove abbiamo gustato il gelato più buono della vacanza, Porto Azzurro con i vicoletti pieni di luci e di botteghe artigianali, Procchio con il suo corso a misura di bomboniera e la sua spiaggia dalla consistenza del pangrattato, Portoferraio con il lungomare costeggiato da barche, alcune delle quali, a dire il vero, non proprio in linea con l’aspetto selvaggio e naturalistico della vita in alto mare dato che sembrano appendici di hotel di lusso dotate di ogni comfort e di vezzi più cittadini che marinari (…ma questa è una mia opinione…;-))
Porto Azzurro
E ancora… la passeggiata dentro la notte bianca di Marina di Campo, la serata al pub “Tinello” a Campo dell’Elba, dove ho respirato quell’aria fresca che solo la musica, l’amicizia e l’amore sanno agitare intorno al cuore, la gita in pedalò grazie al quale abbiamo potuto scoprire altri scorci inaccessibili via terra, i rientri in serata con i nasi all’insù per godere dello spettacolo del cielo stellato (e chi lo ammira mai in città?).
In un’isola l’elemento naturale in assoluto è il mare ed esso ti penetra ovunque. Il mare ti possiede, ti inebria, permette di liberare il nostro sguardo verso l’infinito, donando quella sensazione del “lasciar naufragar le ansie del quotidiano nelle onde”. Speriamo di averle spinte al largo il più possibile, perché la vacanza deve servire anche a questo: farci tornare più carichi, più leggeri, più entusiasti, forti della consapevolezza che c’è sempre un mare che ci attende dietro l’angolo. Ci sono sempre oasi dove ricaricarsi, ma soprattutto c’è la nostra memoria, dalla quale prelevare ciò che serve per riempire di istanti di bellezza i nostri occhi quando per troppo tempo sono costretti, durante il giorno, a osservare solo grigi monitor, numeri, tabelle.
Verso l'infinito
Far aleggiare un po’ di spirito vacanziero nelle nostre giornate può essere una terapia naturale per alleggerire il tempo del lavoro, il tempo in città, ogni nostro tempo.
Volo di gabbiano  
E oggi una ricetta fresca e leggera, ideale, perché no, anche come spuntino dopo una mattinata trascorsa al mare…
Insalata croccante al sedano
 Ingredienti:
-       una costa di sedano da tagliare a pezzetti
-       una patata lessa
-       noci sbriciolate
-  alghe di Bretagna essiccate (o a scelta un trito di erbe aromatiche)
-       un filo d’olio evo

Basta riunire i vari ingredienti in un piatto, condire e gustare! Un trionfo di croccante freschezza.



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