lunedì 22 aprile 2013

...ANDARE E RESTARE...


"IN FUGA"

Scappare…
Da una città…da un rapporto…da una persona…DALLE persone…dalle situazioni…
Errare…
Correre, camminare, vagabondare per le strade, tra le idee, dimenarsi nella giungla di fantasie confuse…
Perdersi,
SPIRITO senza meta, ANIMA senza dimora, CORPO senza materia…
poi
ritrovare il filo o CREDERE di averlo trovato…
tentare di manovrare il burattino…
dargli una direzione…
uno scopo…
un impegno…
sostare
acquietarsi per un po’…
poi qualcosa riaccende la miccia…
e la sua scia di fuoco ci conduce verso un rinnovato SQUILIBRIO…
allora ributtare all’ARIA i pezzi di sé…
come perle di una collana che stringeva troppo intorno al collo…
in fuga da cosa? Da chi?
Dal senso di DEFINITO?
Dalla paura dell’INDEFINITO?
Terminerà la fuga all’alba,
nel chiarore di quel giorno
in cui non cercherai risposte interrogando solo la mente,
ma saprai rivolgere le giuste domande al tuo cuore…
Terminerà la fuga al tramonto,
nell’ombra di quella sera
in cui non disperderai astrattezza nei terreni del domani,
ma riuscirai a coltivare nella realtà dell’oggi
i semi della tua evoluzione…
terminerà la fuga
quando ti accorgerai che ovunque tu vada
ti porti dietro quei nodi che al vento non hai saputo sciogliere,   
capirai che puoi anche restare perché non esiste un luogo dove non si provi dolore,
ed al tempo stesso in ogni dove ci può essere gioia, bellezza e stupore…

E un piccolo stupore di una giornata qualunque può racchiudersi anche nella semplicità di un biscotto che, pur non contenendo i consueti ingredienti, è in grado di donarci una pausa dolce e friabile.


 Ingredienti:
-       200 gr farina di kamutt
-       100 gr zucchero di canna
-       30 ml di olio di mais
-       ½ cucchiaino di vaniglia in polvere
-       Un pizzico di sale
-       ½ bustina di lievito cremor tartaro
-       Pezzetti di cioccolato fondente
-       Latte di soia o di riso

Preparazione:

Semplicemente riunire tutti gli ingredienti in una ciotola e impastare, regolando la densità con il latte (o la farina). Deve risultare un impasto morbido, ma non appiccicoso.
Stendere l’impasto non troppo sottile, formate i biscotti con le apposite formine (non fateli troppo sottili) e infornate a 180^ per 10/15 minuti.
Buona merenda!

Nessun commento:

Posta un commento