giovedì 26 gennaio 2012

PIZZANDO


“Sei proprio una pizza” in genere è un’espressione rivolta a qualcuno al quale si vuole addebitare una massiccia dose di pesantezza o noiosità caratteriale…ma io dico: povera pizza! Quando mai una pizza, se ben fatta (croccante al punto giusto e morbida quanto basta) risulta pesante o addirittura noiosa? Del resto la pizza è uno dei cibi che fanno subito “socialità”…vuoi mettere il piacere di una tavolata di amici che si ritrovano attorno ad un tagliere, colmo di fette di pizza, magari con diverse alternative per accontentare tutti…
La pizza è una base sulla quale poggiare tutto ciò che il proprio gusto e la propria voglia suggeriscono…dove far sciogliere fettine di mozzarella o dadini di cremoso stracchino, o dove adagiare verdure grigliate, fette di salumi, ecc. ecc.: un tappeto ideale dove portare a spasso le papille gustative.

Più la base è di buona qualità, più basterà davvero poco per renderla un pasto completo e soddisfacente.
La mia versione è una margherita, con la variante di aver usato mozzarella di bufala, anziché il fiordilatte.
Questa versione richiede veramente pochissimo tempo. Usando il lievito istantaneo, tra impasto e cottura…la preparazione richiederà al massimo 30/35 minuti.

Ingredienti (per una pizza, ma se si usa come aperitivo, la dose va bene tranquillamente per due persone)
 

  • 200 gr di farina (meglio di kamutt)
  • 100 ml di acqua tiepida
  • ½ cucchiaino di sale
  • ½ cucchiaino di zucchero di canna (che contrasterà quel classico retrogusto dei prodotti farinacei lievitati)
  • ½ bustina di lievito istantaneo biologico*
  • Un pizzico di curcuma
  • Qualche fetta di mozzarella di bufala
  • Un sugo al pomodoro e basilico
  • Foglioline di basilico da aggiungere come decorazione
  • olio, sale

Mettere la farina, il sale, lo zucchero, il lievito, la curcuma in un recipiente. Aggiungere poco alla volta l’acqua e impastare per bene per una decina di minuti a formare una palla soda e morbida.
Stendere con il mattarello, dare una forma rotonda o rettangolare a piacimento, adagiare in una teglia rivestita da carta da forno, aggiungere sopra un sugo al pomodoro e basilico (fatto in precedenza, o si può usare un sugo pronto di comprovata gradevolezza), versate un filo d’olio sopra e infornare a forno caldo (180/200) per 10/15 minuti. Togliere dal forno, aggiungere le fettine di mozzarella e rinfornare per altri 10 minuti circa. Come tocco finale, aggiungete delle foglioline di basilico.  

 
* Fonte "La cucina biologica" - Mondadori : Non sempre il lievito istantaneo è “lievito chimico”: i Sali che lo compongono possono essere di derivazione naturale, come il cremortartaro, sale a base di acido tartarico che resta dopo la fermentazione del mosto d’uva. E’ questo il tipo di lievito che si trova nei negozi di alimentazione naturale.

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